La cosiddetta normalità si mescola alla follia in quella zona grigia che dovrebbe distinguerle e separarle, il che rende possibili effetti comici se non grotteschi, veri teatrini dell’assurdo. Fenomeno particolarmente diffuso di questi tempi in cui, mancandoci la terra sotto i piedi e i riferimenti in cielo, l’inquietudine può virare nel panico come nella più provocatoria ilarità. La fiction di queste 16 storie al limite si alimenta di confidenze e indiscrezioni sulla vita degli altri – gli sconosciuti-, poiché è convinzione dell’Autore che la semplice fantasia non eguagli mai l’incredulità delle vite solo apparentemente comuni.
Gianni Spizzo ha collaborato a riviste quali “La Cosa Vista”, “Ricerche di Psicologia”, “Rivista di Psicologia”, “Il Territorio”, con articoli e saggi che vanno dalle arti visive alla psicologia della percezione, dalla storia sociale alla critica letteraria. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni e in particolare gli ultimi suoi romanzi “L’uomo di servizio” (2019) e “La logica dell’ovile – una favola nera” (2022).