Simone Veil è un simbolo di libertà, determinazione e forza.
Figlia di ebrei parigini, fu deportata in Germania durante la Seconda guerra mondiale, nei campi di sterminio di Auschwitz e di Bergen-Belsen. Nel dopoguerra si laureò in legge e intraprese una folgorante carriera politica che la portò a diventare, tra le altre cose, Ministro della Sanità e prima presidente del Parlamento europeo. Riposa al Pantheon, accanto agli altri grandi nomi di Francia.
In occasione del Giorno della Memoria, la ricordiamo attraverso la lettura di alcune pagine tratte dai suoi libri Alba a Birkenau e Una vita.
L’appuntamento rientra nel format “Intrecci di storie”, che nasce da due grandi passioni: quella per la letteratura e quella per la lettura ad alta voce. Le pubbliche letture che rientrano in questo contenitore sono tutte produzioni originali. Eventi d’occasione finalizzati a scoprire, o riscoprire sotto un’altra luce, autrici e autori, oppure ad affrontare tematiche attraverso il filtro della letteratura.