Fonti storiche ed iconografiche concorrono a identificare nella Desena monfalconese parte di quel particolare comparto territoriale noto in epoca romana come Lacus Timavi. Caratterizzato da uno specchio di acque salmastre che verso oriente, lungo le pendici carsiche, appare punteggiato da una serie di ville residenziali e piccoli impianti produttivi, culminante nell’area sacra del Timavo. Limite verso il mare aperto è un’isoletta, in età storica divisa tra l’isola di Sant’Antonio e l’isola della Punta, sede in età romana di una prestigiosa stazione termale, alla quale si sovrappongono oggi le nuove Terme di Monfalcone.