Militante del Partito d’Azione e del Comitato pro Italia, Piero Dominutti fu protagonista della resistenza contro l’occupazione slava a Monfalcone nel secondo dopoguerra. Si oppose all’annessione alla Jugoslavia e indagò sulla strage di Porzûs, entrando in conflitto con i garibaldini. L’autore, anche grazie a documenti inediti, ricostruisce la sua vicenda politica e umana, valorizzandolo come simbolo della resistenza democratica italiana e della lotta per l’italianità e la libertà, superando pregiudizi ideologici.
Renato Antonini, monfalconese, si è laureato in Ingegneria elettrotecnica industriale all’Università degli Studi di Trieste. Ha iniziato la sua carriera lavorativa alla Grandi Motori di Trieste, dove ha poi ricoperto la posizione di responsabile dell’ingegneria. Dopo aver maturato ulteriori esperienze lavorative, ha terminato il suo percorso professionale alla Fincantieri di Monfalcone. È autore di diverse opere, tra cui Vittime monfalconesi durante l’occupazione jugoslava: 1° maggio-12 giugno 1945 (2019) e Memorie di un segnalatore seriale: 20 anni di lettere a Il Piccolo e non solo… (2021).